Organigramma sicurezza

Funzionigramma sicurezza dell’I.C. Ceresara

(D.lgs 81/2008)

 

 

 

DATORE DI LAVORO

 

·     PROF.SSA ANNA RACCUIA

(037687030)

 

 

Ha la primaria responsabilità della sicurezza e salute dei lavoratori e degli studenti dell’IC e ha gli obblighi previsti dagli artt. 18 e 19 del D.Lgs 81/08:
  • Valutare i rischi per la sicurezza e salute a cui sono soggetti i lavoratori e gli studenti redigendo il Documento Valutazione Rischi
  •  Incaricare il RSPP e Medico competente
  • Designare gli addetti prevenzione incendi e primo soccorso
  • Nell’affidare i compiti ai lavoratori, tenere conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e alla sicurezza
  • Fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale, sentito il RSPP e il medico competente
  • Prendere le misure appropriate affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni e specifico addestramento accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico
  • Richiedere l’osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme vigenti, nonché delle disposizioni aziendali in materia di sicurezza e di igiene del lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuali messi a loro disposizione
  • Inviare i lavoratori alla visita medica entro le scadenze previste dal programma di sorveglianza sanitaria e richiedere al medico competente l’osservanza degli obblighi previsti a suo carico dal D.lgs 81/08
  • Nei casi di sorveglianza sanitaria comunicare tempestivamente al medico competente la cessazione del rapporto di lavoro;
  • Adottare le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato ed inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la  zona pericolosa
  • Informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione
  • Organizzare la informazione, formazione e addestramento dei lavoratori
  • Consentire ai lavoratori di verificare, mediante il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, l’applicazione delle misure di sicurezza e di protezione della salute
  • Consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza nei casi previsti dall’art. 50 del D.Lgs 81/08
  • Adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell’evacuazione dei luoghi di lavoro, nonché per il caso di pericolo grave e immediato
  • Convocare la riunione periodica di prevenzione
  • Aggiornare le misure di prevenzione in relazione ai mutamenti organizzativi e produttivi che hanno rilevanza ai fini della salute e sicurezza del lavoro, o in relazione al grado di evoluzione della tecnica della prevenzione e della protezione
  •  Fornire al RSPP le informazioni previste dal D.Lgs 81/08.
MEDICO COMPETENTE

 

·     DR. DARIO VALENZA

(0376522336)

 

Medico del lavoro incaricato dal Datore di lavoro per valutare i rischi per la salute dei lavoratori e definire il programma di sorveglianza sanitaria

Ha gli obblighi previsti dall’art. 25 del D.Lgs 81/08:

  • Collabora con il datore di lavoro e con il RSPP alla valutazione dei rischi, anche ai fini della programmazione della sorveglianza sanitaria, alla predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori, all’attività di formazione e informazione nei confronti dei lavoratori, per la parte di competenza, e alla organizzazione del servizio di primo soccorso
  • Programma ed effettua la sorveglianza sanitaria
  •  Istituisce, aggiorna e custodisce, sotto la propria  responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria
  • Consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, copia della cartella sanitaria e di rischio, e gli fornisce le informazioni necessarie relative alla conservazione della  medesima
  • Fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria cui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la cessazione della attività che comporta l’esposizione a tali agenti
  • Informa ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della documentazione sanitaria
  • Comunica per iscritto, in occasione della riunione annuale di prevenzione, al Datore di lavoro, al RSPP, al RLS, i risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e fornisce indicazioni sul significato di detti risultati ai fini della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori;
  • Visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all’anno.
RSPP

 

·     ING. VENEZIANI FABRIZIO

(3295956375)

 

Tecnico incaricato dal Datore di lavoro per valutare i rischi per la sicurezza dei lavoratori e definire le necessarie misure di prevenzione e protezione.

Ha i compiti previsti dall’art. 33 del D.Lgs 81/08:

  •  Individuare i fattori di rischio, valutare i rischi e individuare le misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell’organizzazione aziendale;
  • Elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive e i sistemi di controllo di tali misure;
  • Elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
  • Proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
  • Partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione annuale di prevenzione;
  •  Fornire ai lavoratori le informazioni sulla sicurezza sul lavoro.
RLS

 

·     INS. MARIA GRAZIA COFFETTI

(0376655727)

 

Lavoratore eletto dai lavoratori nell’ambito delle RSU oppure tramite assemblea democratica.

Ha le attribuzioni previste dall’art. 50 del D.Lgs 81/08:

  • Accede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni;
  • E’ consultato preventivamente e tempestivamente in ordine alla valutazione dei rischi, alla individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nella azienda;
  • E’ consultato sulla designazione del RSPP, degli addetti prevenzione incendi e primo soccorso e del medico competente;
  • E’ consultato in merito all’organizzazione della formazione dei lavoratori sulla sicurezza;
  • Riceve le informazioni e la documentazione aziendale inerente alla valutazione dei rischi e le misure di prevenzione relative, nonché quelle  inerenti alle sostanze ed ai preparati pericolosi, alle macchine, agli impianti, alla organizzazione e agli ambienti di lavoro, agli infortuni ed alle malattie professionali;
  •  Riceve le informazioni provenienti dai servizi di vigilanza;
  • Riceve una formazione adeguata;
  • Promuove l’elaborazione, l’individuazione e l’attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e l’integrità fisica dei lavoratori;
  • Formula osservazioni in occasione di visite e verifiche effettuate dalle autorità competenti, dalle quali è, di norma, sentito;
  • Partecipa alla riunione annuale di prevenzione;
  • Fa proposte in merito alla attività di prevenzione;
  • Avverte il Datore di lavoro dei rischi individuati nel corso della sua attività;
  • Può fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro o dai dirigenti e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro
  • Deve disporre del tempo necessario allo svolgimento dell’incarico senza perdita di retribuzione, nonché dei mezzi e degli spazi necessari per l’esercizio delle funzioni e delle facoltà riconosciutegli, anche tramite l’accesso ai dati, di cui all’articolo 18, comma 1, lettera r) del D.Lgs 81/08, contenuti in applicazioni informatiche
  • Non può subire pregiudizio alcuno a causa delle svolgimento della propria attività e nei suoi confronti si applicano le stesse tutele previste dalla Legge per le rappresentanze sindacali.
  • Su sua richiesta e per l’espletamento della sua funzione, riceve copia del documento di valutazione dei rischi.
DIRIGENTI per la sicurezza

 

· DSGA Sig.ra CLAUDIA BENEVELLI (037687030)

 

· DENIS RIZZARDI

(037687030)

(037674200)

 

 

Hanno, ognuno per i propri ambiti di competenza, le seguenti responsabilità:
  • Collaborare con il Dirigente Scolastico, RSPP, Medico competente e RLS nella stesura del Documento Valutazione Rischi dell’Istituto, segnalando la necessità di modifiche e/o aggiornamenti
  • Sovrintendere sull’organizzazione e attuazione del Documento Valutazione Rischi dell’Istituto
  • Sovrintendere e vigilare sull’applicazione delle procedure per il trattamento dei dati sensibili
  • Coordinare e vigilare sulle attività dei Preposti
  • Monitorare la formazione e la sorveglianza sanitaria del personale dell’IC in riferimento alle funzioni che esso assume all’interno dell’Istituzione e alla normativa vigente
  • Impartire istruzioni finalizzate all’attuazione del Documento di valutazione dei rischi
  • Segnalare al Dirigente Scolastico, RSPP e MC per competenza ogni eventuale nuova situazione aziendale che possa comportare l’insorgere di nuovi rischi non valutati in precedenza
  • Controllare la presa visione dei piani di emergenza da parte di tutto il personale
  • Controllare la presa visione delle istruzioni impartite al personale relativamente alla sicurezza, sorveglianza e trattamento dei dati sensibili
  • Verificare periodicamente sul corretto aggiornamento della documentazione relativa alla sicurezza (DVR, piani emergenza, registro dei controlli di prevenzione incendi, verbali delle prove di evacuazione, ecc.)
REFERENTI Sicurezza di plesso

 

Sc. Secondaria I gr. Ceresara:

· Francesco Muzzi

 

Sc. Secondaria I gr. Gazoldo Ippoliti:

·    Alessia Terzidieci

 

Sc. Secondaria I gr. Piubega:

·    Maria Grazia Coffetti

 

Sc. Primaria Ceresara:

·  Simonetta Signorini

 

Sc. Primaria Gazoldo Ippoliti:

·   Federica Gobbi 

.   Lorenzo Carra

 

Sc. Primaria Piubega:

·    Maria Grazia Coffetti

 

Sc. Primaria Casaloldo:

·    Tiziana Latina

 

Sc. Infanzia Ceresara:

·    Federica Scaglioni

 

Sc. Infanzia Gazoldo Ippoliti:

·    Roberta Roverato

 

Sc. Infanzia Piubega:

·    Maria Grazia Gatti

 

Sc. Infanzia Casaloldo:

·    Susanna Ghizzi

 

Hanno, ognuno per i propri ambiti di competenza, le seguenti responsabilità:
  • Sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori del plesso dei loro obblighi di legge, nonchè delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro individuati dal Datore di lavoro
  • Vigilare sull’uso dei mezzi di protezione collettivi e dispositivi di protezione individuale messi a disposizione dei lavoratori e, in caso di persistenza della inosservanza nell’utilizzo, informare il proprio Dirigente ai fini della sicurezza oppure il Datore di lavoro per le azioni disciplinari necessarie;
  • Verificare affinchè soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico;
  • Richiedere l’osservanza delle misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinchè il personale e gli alunni, in caso di pericolo grave, immediato e inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa, secondo quanto predisposto nei piani di emergenza;
  • Astenersi, salvo eccezioni debitamente motivate, dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave ed immediato;
  • Segnalare tempestivamente al Dirigente o al Datore di lavoro sia le deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale, sia ogni altra nuova situazione di pericolo delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione ricevuta;
  • Collaborare con il Dirigente per la predisposizione/aggiornamento dei piani di emergenza
  • Vigilare sulla presa visione dei piani di emergenza e delle disposizioni in materia di sicurezza, da parte di tutto il personale del plesso
  • Vigilare sulla corretta informazione agli alunni in materia di sicurezza e di emergenza
  • Controllare la presa visione delle istruzioni impartite al personale delle scuole relativamente alla sicurezza, sorveglianza e trattamento dei dati sensibili
  • Provvedere affinché nel plesso vengano eseguite almeno due prove di evacuazione nell’anno scolastico, possibilmente in momenti diversi della giornata e in contesti di attività diversa;
  • Curare l’aggiornamento della documentazione relativa alla sicurezza del plesso (piani emergenza, registro dei controlli di prevenzione incendi, verbali delle prove di evacuazione, ecc.)
  • Vigilare sul divieto di fumare negli ambienti scolastici

 

PREPOSTI per la sicurezza nei laboratori e palestre

 

Sc. Secondaria I gr. Ceresara:

·    Docente che utilizza il laboratorio di informatica e docente che utilizza la palestra

 

Sc. Secondaria I gr. Gazoldo Ippoliti:

·    Docente che utilizza il laboratorio di informatica e docente che utilizza la palestra

 

Sc. Secondaria I gr. Piubega:

·    Docente che utilizza i laboratori e docente che utilizza la palestra

 

Sc. Primaria Ceresara:

·    Docente che utilizza il laboratorio di informatica e docente che utilizza la palestra

 

Sc. Primaria Gazoldo Ippoliti:

·    Docente che utilizza il laboratorio di informatica e docente che utilizza la palestra

 

Sc. Primaria Piubega:

·    Docente che utilizza il laboratorio di informatica e docente che utilizza la palestra

 

Sc. Primaria Casaloldo:

·    Docente che utilizza il laboratorio di informatica e docente che utilizza la palestra

 

Sc. Infanzia Ceresara:

·    Docente che utilizza il laboratorio di informatica e docente che utilizza la palestra

 

Sc. Infanzia Gazoldo Ippoliti:

·    Docente che utilizza il laboratorio di informatica e docente che utilizza la palestra

·

 

Sc. Infanzia Piubega:

·    Docente che utilizza il laboratorio di informatica e docente che utilizza la palestra

 

Sc. Infanzia Casaloldo:

·    Docente che utilizza il laboratorio di informatica e docente che utilizza la palestra

 

Hanno compiti di vigilanza operativa sulla tutela prevenzionistica degli studenti nello svolgimento della loro attività didattica nei laboratori e in palestra; devono sovrintendere e vigilare sull’osservanza, da parte degli studenti delle disposizioni in materia di salute e sicurezza

In particolare devono:

  • Segnalare tempestivamente al DS eventuali deficienze del sistema
  • Identificare tutti gli studenti esposti a rischio specifico;
  • Accertarsi che presso il laboratorio in cui presta servizio sia disponibile e ben evidente il regolamento di utilizzo dello stesso
  • Segnalare eventuali disfunzioni del regolamento e collaborare con il Dirigente della sicurezza nell’IC per la modifica di tale regolamento
  • Formare ed informare tutti gli studenti sui rischi e sulle misure di prevenzione e protezione che devono adottare nello svolgimento delle attività a rischio specifico o per accedere ai laboratori a pericolosità specifica;
  • Informare tutti i propri collaboratori sui rischi specifici connessi alle attività svolte e sulle corrette misure di prevenzione e protezione, sorvegliandone e verificandone l’operato, con particolare attenzione nei confronti degli studenti e dei soggetti ad essi equiparati;

Fornire agli studenti i necessari dispositivi di protezione individuale (DPI) secondo quanto previsto dal DVR;

 

Coordinatori emergenze

 

Sc. Secondaria I gr. Ceresara:

·    Sostituto del preposto

 

Sc. Secondaria I gr. Gazoldo Ippoliti:

·    Sostituto del preposto

 

Sc. Secondaria I gr. Piubega:

·    Sostituto del preposto

 

Sc. Primaria Ceresara:

·    Sostituto del preposto

 

Sc. Primaria Gazoldo Ippoliti:

·    Sostituto del preposto

 

Sc. Primaria Piubega:

·    Sostituto del preposto

 

Sc. Primaria Casaloldo:

·    Sostituto del preposto

 

Sc. Infanzia Ceresara:

·    Sostituto del preposto

 

Sc. Infanzia Gazoldo Ippoliti:

·    Sostituto del preposto

 

Sc. Infanzia Piubega:

·    Sostituto del preposto

 

Sc. Infanzia Casaloldo:

·    Sostituto del preposto

 

Sono individuati dalla Dirigenza, tra il personale  ATA e Docente in servizio, a turno collaborano con il Dirigente  e, in sostituzione di questi, sono unico punto di riferimento decisionale e di supervisione  in caso di emergenza e/o urgenza. I coordinatori di crisi hanno il compito di:
  • Prendere i dovuti provvedimenti in caso di emergenza impartendo tutte le disposizioni necessarie in materia di sicurezza al fine di evitare ulteriori rischi e pericoli successivi per il personale ATA -Docenti e studenti.
  • Dare, in sostituzione del Responsabile di plesso, l’autorizzazione al segnale d’allarme e  successivamente di rientro in classe.
  • Mantenere i contatti con le autorità esterne preposte in materia di Protezione Civile e sicurezza.
  • Coordinare le Squadre di emergenza (Preposti- Primo soccorso -Emergenza Antincendio) e verificare la correttezza  delle  procedure  previste dal Piano di emergenza del plesso.
  • Relazionare, alla fine dell’emergenza e/o delle prove di evacuazione, per iscritto al Preposto del plesso

 

SQUADRA ANTINCENDIO 

 Infanzia Casaloldo: 

. SUSANNA GHIZZI

. MONICA TOSI

 Infanzia Ceresara:

. FEDERICA SCAGLIONI

 Infanzia Gazoldo d/I:

. ROBERTA ROVERATO

. ANTONELLA ROSSETTI

 Infanzia Piubega:

. ZORZI CINZIA

. BUCOLO GRAZIA T.

. SARZI BEATRICE

 Primaria Casaloldo:

. GINA PAGLIARO

 Primaria e secondaria Ceresara:

. SIGNORINI SIMONETTA

. MONIA TIRELLI

 Primaria Gazoldo d/I:

. DONATELLA PIERAGNOLI

 Primaria e secondaria Piubega:

. LUCIA LUBRANO

. MARIA GRAZIA COFFETTI

 Secondaria Gazoldo d/I:

. ALESSIA TERZIDIECI

. FRANCESCA MAESTRINI

. VALENTINA BERTONI

. MARIA GIUSEPPA MILICI

. MARIAGRAZIA CAVANZANI

 

 

 

Sono individuati annualmente in ogni sede dell’IC dal Datore di lavoro e hanno i seguenti compiti:
  • Intervenire, secondo la loro formazione e capacità, per spegnere un principio di incendio utilizzando esclusivamente gli estintori portatili presenti. In caso di incendio non più controllabile con gli estintori hanno il compito di avvertire immediatamente il Coordinatore di Crisi ed attenersi alle disposizioni impartite e aiutare il personale e gli studenti presenti ad evacuare la sede.
  • Conoscere la collocazione e mantenere in efficienza i sistemi di prevenzione incendi;
  • Collaborare alle attività di prevenzione incendi segnalando tempestivamente qualsiasi irregolarità o anomalia rilevata;
  • Tenere aggiornati i recapiti telefonici degli enti esterni.

 

Hanno inoltre il compito della sorveglianza e controllo periodico degli impianti antincendio per rilevare e rimuovere, ove necessario, qualunque causa, carenza, ostacolo o impedimento che possa pregiudicare il corretto funzionamento ed uso delle apparecchiature e degli impianti antincendio e la loro visibilità. Potranno svolgere quindi alcune operazioni semplici ma efficaci seguendo le sotto indicate istruzioni:

1. Segnaletica e accessibilità degli estintori e degli idranti

  • Controllare la presenza dei cartelli segnaletici in corrispondenza di ogni apparecchiatura antincendio e nei punti prestabiliti.
  • Controllare che i cartelli siano visibili anche a distanza e che le scritte riportate su di essi siano rispondenti all’oggetto, attrezzatura o impianto da segnalare.
  • Accertarsi che non vi siano state errate sostituzioni o manomissioni dei cartelli.
  • Far integrare e/o sostituire, se necessario, cartelli di emergenza.
  • Controllare ogni singolo idrante ed estintore per accertare la sussistenza delle condizioni di chiara individuazione e di rapida e sicura utilizzazione dello stesso, segnalare e se possibile rimuovere la presenza di ostacoli che ne impediscano l’utilizzo.
  • Controllare la presenza del cartellino di manutenzione e la sua corretta compilazione.

2. Condotta di distribuzione e alimentazione degli idranti

  • Controllare a vista lo stato esterno delle tubazioni fuori terra per accertare che non presentino macchie di ruggine o incrostazioni rilevatrici di perdite d’acqua.
  • Esaminare a vista i sostegni delle tubazioni, la chiusura dei collari e lo stato degli ancoraggi.

3. Idranti

  • Controllare a vista che non vi siano perdite d’acqua dal gruppo, che le saracinesche siano integre e in posizione regolare.
  • Ispezionare a vista le cassette, controllo della verniciatura, di punti soggetti a ossidazione,  del sistema di ancoraggio e di areazione naturale, controllo che non vi siano nidi di vespe o altri insetti.

4. Valvole

  • Controllare a vista che l’area attorno ai pozzetti sia tenuta accuratamente sgombra, accessibile e pulita, accertarsi della presenza delle segnalazioni
  • Controllare a vista l’integrità del dispositivo di sigillatura contro le manomissioni (catenella con lucchetto o cinghia con piombino).
SQUADRA

PRIMO SOCCORSO 

Infanzia Casaloldo:

. SUSANNA GHIZZI

. GRAZIA MARIA CAMA

 Infanzia Ceresara:

. FEDERICA SCAGLIONI

. LUCIA VARONE

 Infanzia Gazoldo d/I:

. ANTONELLA ROSSETTI

. BARBARA DOMENEGHINI

 Infanzia Piubega:

. ZORZI CINZIA

. BUCOLO GRAZIA T.

. ARVETTI LISA

. DE CARO ISABELLA

 Primaria Casaloldo:

. ANTONINA ANGI

 Primaria e secondaria Ceresara:

. VALERIA PEDRAZZINI

. SARA PIROLI

 Primaria Gazoldo d/I:

. GISELLA BRACCAIOLI

. IOLANDA MONDA

 Primaria e secondaria Piubega:

. CHIARA CAVALLERI

. ISABELLA MAFESSANTI

 Secondaria Gazoldo d/I:

. ALESSIA TERZIDIECI

. FRANCESCA MAESTRINI

. ISABELLA MAFESSANTI

. MARIA GIUSEPPA MILICI

. CHIARA QUATTRINI

. MARIAGRAZIA CAVANZANI

. GIUGLIANO BIAGIO

Sono individuati annualmente in ogni sede dell’IC dal Datore di lavoro e hanno i seguenti compiti:
  • In caso di infortunio avvertire il Dirigente Scolastico e il coordinatore di crisi per l’eventuale chiamata di soccorso esterno, assistere l’infortunato e attendere l’arrivo dei soccorsi
  • Aiutare i soccorsi esterni a raggiungere in fretta l’infortunato
  • Controllare periodicamente la cassetta di pronto soccorso e mantenere in efficienza il pacchetto di medicazione segnalando immediatamente eventuali mancanze e/o scadenze del materiale di medicazione;
  • Aggiornare i numeri telefonici dei presidi sanitari esterni;
  • Relazionare per iscritto sul registro ogni intervento effettuato
TUTTI I LAVORATORIOgni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro.

In particolare devono:

  • Contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
  • Osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal dirigente e dai preposti, ai fini della protezione collettiva ed individuale;
  • Utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonchè i dispositivi di sicurezza;
  • Utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione;
  • Segnalare immediatamente al proprio Dirigente o Preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di cui alle lettere c) e d), nonchè qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità e fatto salvo l’obbligo di cui alla lettera f) per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
  • Non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo;
  • Non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori;
  • Partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal Datore di lavoro;
  • Sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal DVR secondo il protocollo di sorveglianza sanitaria del Medico competente.